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Pagelle Telve- Monte Baldo

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zio simon
Telve – Monte Baldo 4-1

02.11.2011 – Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Il team di mister Roger domenica ha dato prova di essere cresciuto, di aver trovato finalmente continuità di rendimento e soprattutto  intensità lungo l’intero arco del match. Se a questo aggiungiamo la capacità di affrontare con grande compattezza anche i momenti difficili della gara, beh direi, senza voler esagerare, che ci siamo. I tre incontri che ci separano dalla fine del girone d’andata potranno dirci se le aspirazioni di inizio campionato sono giustificate. Il derby con il Calceranica e gli incontri con la Virtus e la corazzata Pinè costituiscono delle prove da affrontare come la partita di domenica: il recupero di tutti gli effettivi e la possibilità di scegliere di volta in volta gli undici saranno delle armi in più con le quali i gialloverdi potranno puntare in alto. Attenzione però a mantenere i piedi ben saldi a terra ed alta la concentrazione: abbiamo già visto dove ci portano cali di rendimento ed un certo grado di supponenza…Meditate ragazzi

NOVELLO: preferito questa volta a Mylonas non fa rimpiagere quest’ultimo, disputando una gara attenta; nulla da rilevare nel primo tempo se non un paio di uscite alte e qualche grattacapo su palle inattive dove è ben assistito dai compagni di reparto. Nella ripresa è sorpreso da una leggera deviazione del compagno in occasione della rete del pari con un tiro dal limite dell’area di Modena. Bravo poi in una coraggiosa uscita bassa sui piedi dello stesso Modena e pronto anche su un forte tiro centrale scoccato appena dentro l’area da Cappelletti. Voto 6,5 PRONTO;

FONTANA: Ivan dopo la prova da dimenticare di Vattaro si riscatta ampiamente; gli si chiede sempre una maggior decisione nel guidare i compagni della linea difensiva. Domenica ci ha messo tanta grinta, è rimasto relativamente tranquillo anche in occasione del vistoso calo dei padroni di casa ad inizio ripresa ed è risultato pericoloso, una volta nel tempo, su azione d’angolo dove non trova il tap-in vincente. The wall è sempre una sicurezza. Voto 6,5 ATTENTO;

AGOSTINI Stefano: “Neno” parte bene contro la Monte Baldo, consueta abilità nel dare appoggio alla manovra e grande attenzione in copertura lungo l’out di sinistra dove sceglie sempre bene il tempo per rubare il tempo dell’inserimento ora a Rubini ora a Sartori. Buono nelle ripartenze dove è bravo ad innescare l’asse mediana Carini-Dalfollo. Nella ripresa va un po’ in affanno quando sale in cattedra la Monte Baldo, anche se quasi sempre se la cava con mestiere. La sua costanza di rendimento è una delle note liete di questo girone d’andata dei gialloverdi. Voto 6,5 PRECISO

MONTIBELLER: sesta stagione a Telve e…….finalmente Mato trova la via della rete in campionato. Bravo sugli sviluppi di azione d’angolo a metter il piattone dal limite dell’area che si infila alla sinistra dell’estremo Tovazzi per il vantaggio dei padroni di casa. Bene in anticipo e bravo nel dare appoggio alle iniziative dei gialloverdi di Trentin. Schierato a destra talvolta si fa sorprendere sugli improvvisi cambi di gioco dei lagarini ma mostra grande condizione nel riprendere la posizione. Nel secondo tempo con la difesa messa sotto pressione cala dal punto di vista fisico e dopo un paio di affannosi recuperi deve lasciare il campo per crampi….Banane “Mato”…potassio e che cacchio….Voto 7 FUTURONEOBABBO;

dal 27’ s.t. FRATTON: da respiro a Monti e si piazza a destra dello schieramento difensivo gialloverde. Si fa trovare pronto e mette in campo tanta grinta. Bravo ad appoggiare le incursioni di Rava lungo l’out di destra, porta a termine il compitino senza sbavature e quando l’azione lo richiede la spara lontanta come giusto che sia. Jolly sempre prezioso.Voto 6 DISCIPLINATO;

FRANCESCHINI: Roby è opposto a Modena che è molto bravo nello stretto. Nella prima frazione il centrale di casa al solito esprime grande puntualità nell’anticipo e sulle palle alte concede davvero poco al diretto avversario, anche in occasione di alcuni pericolosi calci d’angolo. Ben assistito da Fonta è attento a non cadere nei tentativi di portarlo al di fuori delle linea. Nella ripresa con l’intensificarsi dell’azione offensiva della Monte Baldo va un po’ in affanno e talvolta crea lo spazio per pericolosi inserimenti andando inopportunamente a chiudere in prima battuta anzichè attendere la scelta del compagno di reparto. Cala fisicamente nel finale ma ben sorretto dai compagni non molla sino alla fine. Si oppone con il corpo ad pericoloso tiro scoccato da appena dentro l’area. Voto 6 STANCO;

EL JAAD ADIL: il giovane scuola Borgo, schierato laterale a destra non riesce ad incidere come la sua velocità e le sue indiscusse doti tecniche lo porterebbero senz’altro a fare. E’ vero che nella prima frazione gioca un buon numero di palloni  ma troppe volte nelle ripartenze non riesce a servire adeguatamente gli avanti del Telve. Pregevole una sua giocata con aggancio dribblig stretto e assist per Dalfollo appena dentro l’area il cui tiro finisce abbondantemente a lato. Nella ripresa con il pressing degli ospiti vengono alla luce le sue difficoltà in fase difensiva e il cambio diventa inevitabile al fine di ridare vigore alla linea mediana. Il suo contributo a parere dello zio sarà importante, qualità come detto non mente. Lo attendiamo. Voto 6 ORDINARIO;

dal 20′ s.t. MICHELETTI Manuel: non come a Vattaro, ma anche contro la squadra di mister Debiasi, l’ingresso in campo di Rava dà i suoi frutti anche perchè inizialmente è bravo a posizionarsi in zona abbastanza centrale limitando gli spazi alla manovra degli ospiti. Come di consueto poi allargandosi lungo l’out di destra apre i varchi per il contropiede del Telve. Guadagna un paio di preziose punizioni e asseconda al meglio le proiezioni di Sheva. Il suo completo recupero rappresenta la chiave per l’allargamento del fronte offensivo nello scacchiere del mister. Voto 6,5 SAGGIO;

CARINI: di rientro dalla sqalifica il buon Alain finalmente gioca tranquillo e in maniera tatticamente ordinata. Vertice basso della linea mediana smista un grande numero di palloni e si propone come punto di rifermento per l’avvio dell’azione offensiva del Telve. Bene la sua intesa con Dalfollo con il quale riesce spesso a dettare un pressing asfissiante che grazie anche alla linea difensiva che rimane molto alta dà grande profondità alle verticalizzazioni. Recupera un grande numero di palloni ed anche nella ripresa non va quasi mai in affanno. Davvero importante averne recuperato la serenità. Per come unisce quantita e qualità è un elemento imprescindibile per le ambizioni dei gialloverdi. Voto 7 RITROVATO;

DALFOLLO: Aldone è capitano vero. Si intende bene con Carini nel portare grande pressione ai portatori di palla avversari, togliendo a volte letteralmente loro dai piedi il pallone e gestendo poi al meglio le ripartenze con pregevoli aperture seguendo i movimenti delle punte. Come di consueto qualche errore di precisione nei passaggi sullo stretto ma un uomo ovunque di questo tipo  rappresenta la forza del Telve. Va anche alla conclusione: una volta nel primo tempo su assist di Adi e la mette a lato e….beh nel finale mette in cassaforte il risultato con una prodezza balistica che si infila poco al di sotto del sette della porta difesa da Tovazzi: la classica ciliegina sulla torta. Voto 7,5 INESAURIBILE;

MICHELETTI Lorenzo: il buon Lorenz schierato al centro-sinistra nella prima frazione è il componente della linea mediana che agisce da elemento di raccordo con le punte giocando spesso in proiezione offensiva: qualche bella giocata in verticale sul fratello Sheva ed anche un paio di conclusioni dalla distanza. Paga però ancora la precaria condizione atletica dopo il recupero dai guai fisici e denota un contributo limitato in fase di non possesso: tale aspetto diventa molto evidente nella ripresa quando sale in cattedra la Monte Baldo: la sostituzione, che forse ci stava anche prima, ne è la logica conseguenza una volta finita la benzina. Voto 6 STANCO;
 
dal 39′ s.t. FERRAI: dà una mano in mezzo con cuore e grinta, non risparmiando qualche botta.E’ un peccato che si possa allenare poco per impegni relativi allo studio. Jolly sempre prezioso. Voto S.v. COMBATTENTE;

MICHELONI: la punta ex Vattaro è in crescita continua e dal punto di vista tattico sta trovando un’intesa sempre maggiore con il compagno di reparto Francesco Micheletti del quale ha imparato a seguire i movimenti e sfruttarne al massimo le giocate. Nella prima frazione ha un’occasione ma di lui si apprezza la capacità di far salire la squadra interpretando al meglio l’azione di scarico accorciando così la squadra. Nella ripresa quando si aprono gli spazi per il contropiede è bravo e fortunato in occasione della rete che riporta in vantaggio il Telve (sfortunata autorete di un difensore della Monte Baldo) mentre è un falco nella girata sottoporta che mette al sicuro il risultato dopo una grande azione a destra del compagno di reparto. Speriamo che la botta rimediata al piede non sia nulla di grave. Voto 7 BOMBERISSIMO;

MICHELETTI Francesco: Sheva, dopo la fantastica doppietta a Vattaro rimane all’asciutto, ma non per questo risulta meno decisivo il suo contributo alla causa del Telve. Bravo come al solito ad allargare il fronte offensivo e a dettare la profondità alla manovra con pregevoli movimenti specie a sinistra. Nella prima frazione giocando in questo modo riesce a tenere sempre in apprensione i difensori avversari. Qualche errore negli appoggi. Nella ripresa beneficia dell’ingresso di Rava proprio nel momento migliore degli ospiti riesce a trovare la zampata giusta con un pregevole traversone al termine di una fuga sulla destra che mette Emi in condizione di battere a rete da due passi: Voto 6,5 TURBO

E sono 4! come dicevamo ora o mai più per rimanere agganciati alle squadre che stanno in un certo senso prendendo il largo: CastelSangiorgio e Pinè. Se metteremo in campo la voglia di soffrire dimostrata contro la Monte Baldo (il 4 a 1 finale punisce in maniera eccessiva la formazione di Debiasi) e non daremo agli avversari il pallino del gioco potremo dire la nostra. Mantenendo alta la concentrazione e l’attenzione difensiva nonchè l’intensità nella zona nevralgica del campo il Telve è una squadra da quartieri alti: la classifica e il relativo equilibrio devono però costituire un monito: non può mancare l’umiltà nell’approcciare la gara. Per adesso godiamoci il Telve a forza … 4. E….tirate fuori idee per ….il dopo gara….al campo….qualcuna è già venuta fuori…..

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ACCESSO VELOCE A CALENDARI E RISULTATI