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In nome di David

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Vittoria con dedica speciale

 

Dopo la scomparsa di David, il Telve torna in campo al Degasperi con la voglia di dedicare la vittoria all’amico, fratello e vicepresidente scomparso davvero troppo presto. Al palazzetto c’è un’aria particolare, il silenzio e la concentrazione che accompagna i ragazzi del C5 nel prepartita ne sono la testimonianza. Il minuto di silenzio, lo striscione degli Ultras Valsugana (per una volta amici e tifosi al nostro fianco) e i fiori sugli spalti sono segni indelebili che resteranno nella storia dell’US Telve. Dopo l’emozione dei primi minuti la squadra di Ferrai scarica tutta l’adrenalina e la rabbia accumulata in una settimana tragica contro un avversario comunque tosto ma che purtroppo ( per il Cembra) ha trovato davanti a se motivazioni che vanno oltre il calcio giocato.

Il Telve spazza via fantasmi, pressione ed emozioni in un minuto. Alvise si traveste da David per una sera e (col numero 3 addosso) sottoporta trova il gol del vantaggio con uno stop e tiro sul sette che ricorda molto l’indimenticabile bomber. Pochi minuti dopo è il cugino Manuel a sciogliere la tensione e l’emozione con il solito dribbling e tiro che l’estremo difensore devia in rete con un intervento maldestro. E’ 2 a 0. Il Telve è compatto e l’intensità con la quale difende rende la vita difficile al Cembra che comunque si rende pericoloso in molte occasioni. Nicola (28 anni ieri), è insuperabile ed erige un autentico muro a difesa della porta gialloverde. I cembrani trovano anche 2 legni, segno che il destino o la mano di qualcuno non vuole che la palla entri. Il Telve va sul 3 a 0 nella seconda metà del primo tempo ancora con Manuel ormai in scioltezza e serata di grazia. IL Telve avrebbe le occasioni per segnare ancora con Debo, che per ben due volte spara addosso al portiere a colpo sicuro. I gialloverdi chiudono comunque la prima parte di gara ancora con Alvise che è lesto a chiudere in scivolata a rete una ribattuta su tiro del cugina Manuel. Si va dunque sul 4 a 0.

Nella ripresa il Telve è bravo a compattarsi in difesa e respingere le offensive degli avversari, molto determinati a cambiare le sorti della gara. Lo spreco di energie degli ospiti è vano perché al decimo arriva la doccia fredda con un gol da manuale del calcetto: Debo imposta per Alvise che di prima passa in profondità a Manuel il quale infila il portiere per il 5 a 0 spezzagambe. Pochi minuti dopo e arriva anche il 6 a 0 per il set definitivo ancora (chi se no) con un Micheletti, ovvero Manuel per la quaterna di giornata. Il Telve avrebbe l’occasione per segnare ulteriori gol con Lira, Ale Trentin e Michele, ma oggi il destino ha voluto che sul tabellino ci sia scritto solo il nome Micheletti. La partita finisce in anticipo con il risultato rotondo e forse troppo pesante per gli avversari. Il Telve ha meritato e voluto la vittoria, e come si è visto la fortuna aiuta chi va a cercarsela.

La sensazione è stata comunque di una partita già scritta, dove i tentativi degli avversari sarebbero comunque stati vani anche se si fosse giocato per due ore. Forse stavolta davvero da lassù il nostro amico David ci ha guidati e ha fatto il resto…
Una dedica speciale va a Manuel Micheletti, fratello di David e autore di una partita straordinaria: Auguri più sinceri al neo papà!!
Un ringraziamento anche agli Ultras Valsugana per aver esposto lo striscione la scorsa settimana e per aver presenziato alla partita di ieri. Avversari sul campo, ma uomini e amici leali!

 

 

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