Allievi sconfitti all’esordio
VIGOLANA – TELVE 3-2 (2-1)
Dopo il primo dei due turni di riposo, quello forzato, per il ritiro della formazione del Valsugana di Scurelle, è incominciata la nuova stagione per la formazione degli Allievi provinciali del Telve. Un inizio, che è iniziato, e scusate il bisticcio delle parole, da dove era terminato la scorsa stagione, in quel di Baselga di Pinè: 3 a 2, allora per la formazione pinetana del Pinè, 3 a 2 nella trasferta di Vigolo Vattaro, contro una squadra abbordabilissima, come quella della formazione della Vigolana. L’undici telvato, per molti tratti è sembrato, nei suoi interpreti, troppo lento, lezioso e presuntuoso, al cospetto dell’undici di casa sceso in campo molto più compatto in ogni reparto, con delle giocate molto semplici e abile nei movimenti senza palla e, con un unico obiettivo, quello di portare a casa la vittoria.
L’inizio di partita è di marca gialloverde, con due conclusioni di Giuseppe Hermes Scimeca: la prima al 3’ ben imbeccato da Stefano Lippi, il tiro veniva parato da Martinelli e, la seconda, centoventi secondi dopo, ben servito da Sirio Trentin, ma il suo diagonale usciva di poco. Al primo affondo dei padroni di casa, la compagine del Telve, subiva il goal: correva il 10’, quando Frisano rubava palla a centro campo e serviva Murari che, defilato sulla destra, entrava in aera, superava Samuele Ropelato, ingenuo nell’occasione e, da posizione impossibile, faceva partire un tiro che si infila sotto la traversa alle spalle di Jarek Fratczak. La reazione dell’undici gialloverde si concretizzava al 24’, quando Stefano Lippi recuperava palla a metà campo, serviva con un millimetrico lancio Giuseppe Hermes Scimeca che, in velocità, superava i due centrali di casa ed infilava Martinelli con un diagonale. I ragazzi del Telve cercavano di ribaltare la situazione, ma si dimostravano troppo lenti e leziosi nelle giocate, specialmente a centrocampo, commettendo ingenuità incredibili e, a tre minuti dalla fine del primo tempo, subivano il raddoppio dei padroni di casa con un tiro da fuori area di Brolio, inspiegabilmente lasciato libero ai venti metri di controllare e far partire un fendente, che si infilava alle spalle di Jarek Fratczak.
Alla ripresa della contesa, la compagine gialloverde si presentava subito con una punizione al 7’ di Stefano Lippi, dai venti metri, alzata in angolo da Martinelli. La formazione della Vigolana, si dimostrava molto più compatta, specialmente a metà campo, dove i soli Mattia Mezzanotte e Sirio Trentin, riuscivano a tenere la posizione e dettare i tempi di gioco, troppo poco per contrastare la supremazia e lo strapotere in mezzo al campo della compagine della Vigolana. Al 12’, i padroni di casa, calavano il tris: pallone scodellato nell’area di rigore telvata, grossolano pasticcio tra Omar Ahjab, Cristian Debortoli e Samuele Ropelato che non si capivano, “la prendo io, no la prendi tu”, ne approfittava Frisano che realizza la rete del 3 a1.
Il Telve cercava di rimettersi in corsa e ci riusciva al 14’, ancora con Giuseppe Hermes Scimeca, buona la sua prova, che era bravo ad approfittare di una corta respinta del portiere Martinelli e ribadiva in rete. La gara della compagine telvata finiva qui, con i padroni di casa abili a chiudere tutti gli spazi ed agire in contropiede e con i gialloverdi che non riuscivano più a imbastire una azione degna del gioco del calcio affidandosi a delle azioni personali, troppo poco per una squadra che ha il dovere e l’obbligo di dare molto di più, visto che molti dei suoi interpreti sono al secondo anno nella categoria.
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