Allievi ancora vincenti

TELVE – ALTA VALSUGANA 3-1 (1-0)

Seconda vittoria consecutiva per i ragazzi gialloverdi del Telve che, dopo aver sbancato sabato scorso il campo del Fassa, concedono il bis, questa volta tra le mura amiche, superando con un netto 3 a 1 l’Alta Valsugana ed il punteggio poteva essere più largo, visto la quantità industriale di azioni da reti che i ragazzi del Telve hanno confezionato e non realizzato.
Ma andiamo con ordine: ore 16.45 ritrovo al campo di Telve e, come oramai è consuetudine e non fa più notizia, ma è giusto rimarcare, la formazione gialloverde si ritrova in 13 unità (ricordo per quanti non fossero a conoscenza che sono 17 i giocatori a disposizione del mister, più 1 in fase di tesseramento) e dire che la squadra è stata fatta perché genitori e giocatori si erano impegnati ad essere presenti ad allenamenti e partite…

Ma veniamo a quanto hanno fatto vedere dagli irriducibili ragazzi telvati, di buono moltissimo e non buono, pochissimo, qualche sbavatura in fase di disimpegno specialmente sui calci d’angolo, dove come ama dire Alessio: “Piangere!!”. Come dicevo, causa le assenze, squadra rivoluzionata e incerottata, con gli unici cambi, Jarek Fratczak (portiere) nel ruolo di giocatore di movimento per avere un cambio in più e reduce da un’influenza che lo ha debilitato e con Manuel Baldi con problemi ad una caviglia, quindi formazione obbligata, con giocatori in ruoli non a loro congeniali, come Giuseppe Hermes Scimeca, unica punta, Brahim Karim nell’insolito ruolo di esterno sinistro. L’inizio è di marca telvata, con Giuseppe Hermes Scimeca a concludere a rete, dopo uno scambio di prima con Stefano Lippi, ma il suo tiro viene deviato dall’estremo difensore Fruet e, tre minuti dopo, è lo stesso Giuseppe Hermes Scimeca che si guadagna un calcio piazzato dai 25 metri, ma la punizione di Mattia Mezzanotte viene disinnescata dal portiere ospite. All’8’ Stefano Lippi, da rimessa laterale di Federico Ferrai in fase d’attacco, supera con un pallonetto in area un difensore giallonero, ma la conclusione viene messa in angolo dal numero uno ospite, Fruet. Qualche cosa nei meccanismi dei padroni di casa non gira per il verso giusto, Giuseppe Hermes Scimeca la “Frecca Rossa” non riesce a pungere come sa fare, complice un binario molto intasato e non adatto all’alta velocità e Brahim Karim è troppo fuori dal gioco, così cambio di binari, perdon ruoli in corsa, con Karim Brahim rimesso nel suo ruolo naturale di centrocampo, Federico Ferrai prima punta, Stefano Lippi sulla corsia di sinistra, a proposito ha cambiato più ruoli Stefano, nel corso della partita, che un disoccupato in cerca di lavoro che accetta tutto pur di guadagnarsi la pagnotta a fine mese e Giuseppe Hermes Scimeca la “Frecca Rossa” su un binario adatto all’alta velocità e il risultati si vedono subito. Al 12’, Stefano Lippi chiama uno schema che, il solo Mattia Mezzanotte capisce e mette la palla in buca d’angolo, 1 a 0 meritato per la formazione di casa. Mattia Mezzanotte, Sirio Trentin e Brahim Karim dirigono la musica che è un piacere e dettano i tempi di gioco come un orologio svizzero smistando palloni sulle fasce dove la “Freccia Rossa” Giuseppe Hermes Scimeca viaggia che è un piacere, ma le sue conclusioni escono sempre di un nonnulla e sul binario opposto anche Stefano Lippi, non vuol essere meno del collega di fascia, mangiandosi tutto quello che si può magiare. Si val al tè, con il misero vantaggio. Al rientro il monologo è sempre lo stesso, con scambi di prima e in velocità, come quello tra Sirio Trentin e Stefano Lippi che mette Federico Ferrai nelle condizioni calciare a rete, ma un difensore giallonero lo anticipa e, un minuto, dopo sono ancora i tre direttori d’orchestra Sirio Trentin – Mattia Mezzanotte – Brahim Karim, con quest’ultimo che apre per Giuseppe Hermes Scimeca, ma la sua conclusione esce di poco. E’ il preludio al raddoppio che giunge puntuale al 6’: Mattia Mezzanotte recupera palla a centro campo e scambia con Stefano Lippi che invita a salire Giuseppe Hermes Scimeca sulla sinistra, la “Freccia Rossa” fa partire dal limite dell’area una castagna che si infila nel sacco, pronta per essere portata a qualche castagnata paesana, 2 a 0. Al 12’, Brahim Karim serve Stefano Lippi che, dai 25 metri, colpisce in pieno la traversa, sulla respinta si avventa come un treno Giuseppe Hermes Scimeca ma il suo tap-in viene deviato in angolo dall’ottimo Fruet. Al 15’ è ancora la “Freccia Rossa”, dopo aver seminato il panico sulla corsia di sinistra, a servire un pallone con il contagiri in area di rigore per Federico Ferrai, la cui conclusione esce di poco. E due minuti dopo gli ospiti accorciano le distanze, l’arbitro inverte un calcio di punizione a centro campo assegnato in un primo momento a nostro favore per un fallo su Brahim Karim; Vivian è lesto e mette in movimento Cattarozzi che si presenta tutto solo davanti ad Omar Ahjab e lo supera con un diagonale. Il numero uno telvato protesta, probabilmente in un italiano non comprensibile per l’arbitro, anche lui poco ferrato con la nostra lingua, che lo ammonisce. I ragazzi gialloverdi non perdono la bussola e un’ottima apertura di Stefano Lippi mette in movimento Brahim Karim, il suo tiro esce alto di poco. Al 24’ l’arbitro assegna un calcio di rigore agli ospiti per un fallo inesistente causato, secondo la giacchetta nera, da Federico Ferrai reo di aver commesso fallo che, anche se ci fosse stato, era ampiamente fuori area di almeno di tre metri. Della massima punizione si incarica Berti, ma Omar Ahjab si veste da “Supermen” e respinge il rigore. Scappato il pericolo, i ragazzi telvati calano il tris: Brahim Karim mette in azione Giuseppe Hermes Scimeca che lascia sul posto il proprio diretto controllore e, giunto al limite dell’area, fa secco Fruet in uscita, 3 a 1. C’è il tempo di descrivere altre due azioni, anche queste tutte di prima, della compagine gialloverde: la prima al 29’, con Sirio Trentin che apre per Giuseppe Hermes Scimeca che serve Stefano Lippi, il numero 8 gialloverde vede giungere dalle retrovie Mattia Mezzanotte e lo serve, il tiro del 10 gialloverde, viene messo in angolo da Fruet. La seconda, parte da Marco Biasetto che, scodella in area di rigore un invitante pallone per Giuseppe Hermes Scimeca, il quale si coordina ed in rovesciata manda la palla a sbattere sul palo esterno. L’arbitro, dopo 5’ di recupero decreta chiusa la contesa, altri tre punti meritatissimi per i ragazzi gialloverdi che dimostrano compattezza e voglia, mettendo in campo ottime giocate e scusate se è poco

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