L’illusione dura un tempo
TELVE – BORGO 1-3 (1-0)
Un derby è sempre un derby e, anche se sulla carta la partita Telve-Borgo era un Davide contro Golia, i gialloverdi di mister Pallanch ci credevano…e per buoni 45 minuti hanno fatto pensare a un clamoroso risultato.
Partita molto sentita da giocatori e pubblico, molto numeroso al “Diego Pecoraro” grazie anche al concomitante rinvio di alcune partite in valle a causa del maltempo. Numeroso e generoso, perché le offerte raccolte all’entrata da parte del presidente Pevarello sono state molto buone; il ricavato andrà alla famiglia dello sfortunato Diego Canella, il portiere del Redival infortunatosi nella primavera scorsa nel corso della partita giocata a Mezzolombardo.
Il Borgo inizia comandando il gioco ma alla prima occasione sono i padroni di casa a passare in vantaggio; le lancette dell’orologio hanno fatto appena cinque giri quando un lancio da sotto la metà campo imbecca Francesco Micheletti che aggancia in corsa in ottimo stile e con un destro a incrociare batte Catana sull’angolo lontano. 1-0!
All’8′ una punizione calciata dalla sinistra da Simone Agostini va a morire sull’esterno della rete. E qui di fatto finisce, o quasi, la partita offensiva del Telve.
Il Borgo alza il baricentro e comincia a macinare gioco, senza però farsi particolarmente pericoloso, almeno all’inizio. Al 26′ un contropiede ospite viene sventato in bello stile dalla difesa di casa e due minuti arriva il primo vero pericolo per la porta difesa da Mylonas, con Ferrai (uno dei tre prodotti della “cantera” gialloverde nelle file borghesane, gli altri sono Dalsasso e Vinante) che non raccoglie un cross molto invitante dalla linea di fondo.
Al 31′ il Telve prova a replicare con una volata di Peter Agostini sulla fascia destra e cross al centro sul quale per due volte i difensori ribattono con il corpo i tiri di Girotto e Marchi.
Al 38′ Mylonas esce con grande tempismo e coraggio sui piedi di Zampiero e al 40′ Stefano Agostini mette in angolo una pericolosa incursione di Ferrai sulla fascia destra.
Il primo tempo si conclude con una punizione dal limite di Vinante respinta da Mylonas.
Il Borgo chiaramente non ci sta a lasciare a Telve i primi punti del suo campionato regale e nella ripresa chiude i gialloverdi nella loro metà campo, premendo sempre di più. Dopo un tiro di Zampiero piuttosto fiacco parato facilmente da Mylonas, al 14’arriva il pari con Ferrai che sulla destra entra in area e batte il portiere con un tiro sul palo lontano.
Gli ospiti non si accontentano del pareggio e il Telve non riesce ad alzare il proprio baricentro, rimanendo chiuso nella propria tre quarti subendo l’assedio del Borgo; un po’ di emozione la crea Catana che cicca clamorosamente lo stop su un innocuo retropassaggio…ma per fortuna la porta è un po’ più indietro…
Un’altra punizione di Vinante viene respinta ancora di pugno da Mylonas al 20′ che però capitola cinque minuti più tardi su un’azione molto probabilmente viziata da fuorigioco e conclusa ancora da Ferrai che da sotto misura incrocia da sinistra verso il “sette” dalla parte opposta.
Il Telve non ha la forza per reagire e al 34′ la partita si chiude quando Kamal raccoglie la limite dell’area, si gira e insacca per l’1-3 finale, anche se i giallorossi hanno ancora due ghiotte occasioni, prima al 38′ con Holler sul quale chiude bene Mylonas e poi al 44′ con il neo entrato Baldessari che lanciato in contropiede, solo davanti a Mylonas, calcia a lato.
Il Borgo continua così la sua marcia da rullo compressore vincendo meritatamente il derby e avvicinandosi sempre più alla Promozione.
Per il Telve nessun dramma, la sconfitta di oggi poteva tranquillamente essere messa in preventivo; la mente va ora alla difficile trasferta di domenica prossima a Piné.
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