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Juniores sconfitta a Villa Agnedo

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ORTIGARALEFRE – TELVE 2-1 (2-1)

ORTIGARALEFRE

ALEX BALDI
MICHELE DEBORTOLI
CHRISTIAN GUERZONI
FEDERICO STROPPA
SAMUELE TRENTIN
SIMONE TRENTIN
JETAN KRASNIQI
LORENZO ORSINGHER
LUCA RIPPA
SIMONE FRATTON
CHRISTIAN PECORARO

TELVE

SIMONE FRATTON
LORENZO ORSINGHER
FEDERICO STROPPA
CHRISTIAN PECORARO
ALEX BALDI
SAMUELE TRENTIN
MICHELE DEBORTOLI
LUCA RIPPA
CHRISTIAN GUERZONI
SIMONE TRENTIN
JETAN KRASNIQI

La Juniores perde il derby con l’Ortigaralefre e alla fine il risultato è sostanzialmente giusto, anche se con qualche “ma”…

I gialloverdi scendono in campo senza il terzino sinistro Sordo, ammalato, retrocedendo così Mezzanotte nel vecchio ruolo e spostando Simone Trentin esterno sinistro di centrocampo.
Il Telve sembra finalmente partire con una mentalità diversa rispetto ai primi due incontri quando ci erano voluti almeno 20 minuti per entrare in partita, però si vede subito che qualcosa non funziona.
L’Ortigaralefre dal canto suo fa capire subito che intende mettere l’incontro sul piano fisico e i giocatori non lesinano colpi a destra e a sinistra.
Dopo un’azione abbastanza pericolosa per parte al 6′ e al 7′, al 18′ di gioco un errore di Menguzzato (e non sarà l’unico nel corso del primo tempo) offre una bella palla all’avanti rossoblu che però spedisce fuori.
Al 21′ una punizione di Guerzoni dalla sinistra mette in difficoltà il portiere Lorenzon, che si impappina da solo. Può essere un segnale che forse sarebbe il caso di provare a centrare la porta, anche da lontano, ma questo di fatto non avverrà per tutta la partita!
Al 23′ l’Ortigaralefre grida al gol ma il bel tiro sbatte contro la parte inferiore della traversa e torna, nettamente, in campo.
Sessanta secondi dopo arriva l’occasione più chiara per il Telve al termine forse dell’unica bella azione della partita, iniziata dalla difesa e proseguita sulla fascia destra fino al quasi perfetto cross di Samuele Trentin sul quale stacca Guerzoni, indisturbato all’altezza del secondo palo; lo stacco è però leggermente anticipato e il colpo di testa finisce di un soffio fuori dal “sette” alla destra di Lorenzon.
Il Telve si fa vedere con qualche altra azione, ma Zanetti è troppo egoista e le opportunità sfumano.
Al 30′ un’ingenuo fallo in area di Baldi causa un ineccepibile calcio di rigore che l’Ortigaralefre trasforma con un forte tiro sulla destra di Fratton, che intuisce la traiettoria ma non raggiunge la palla.
Al 33′ Fratton si oppone alla grande su un tiro dalla media distanza e sul ribaltamento di fronte arriva il pareggio del Telve grazie a un’azione di forza di Zanetti che supera in velocità il difensore centrale e vince il contrasto con il portiere mettendo in rete a porta vuota.
Un attimo prima dell’intervallo i padroni di casa passano di nuovo in vantaggio quando Sebastiano Stefani calcia un bel tiro dalla destra sul quale si oppone Fratton respingendo ma Hisenas è pronto a mettere in rete con un tap in mentre i  due difensori centrali telvati sono…da tutt’altra parte…
La ripresa inizia con Colme al posto di Pecoraro e subito dopo entra anche Krasniqi per Simone Trentin, con l’obiettivo di premere maggiormente in attacco.
Di fatto però il Telve, pur controllando maggiormente la palla non si rende mai concretamente pericoloso. da sottolineare tre azioni sulla destra conclude troppo precipitosamente da Zanetti e Samuele Trentin con palla fuori, mentre l’Ortigaralefre al 18′ colpisce un’altra traversa su punizione da fuori area.
Si chiude con i padroni ancora duri sui giocatori in maglia bianca e chi ne fa le spese è soprattutto Mezzanotte, preso di mira più volte durante l’incontro e costretto ad uscire dal campo dopo l’ennesima botta.
Risultato quindi abbastanza rispondente a quanto visto in campo, peccato per la durezza del gioco che è andata a scapito dello “spettacolo”.
Infine una nota di colore per l’ignoranza e l’incompetenza di una parte del pubblico di casa che per buona parte dell’incontro ha preso di mira i giocatori telvati, in particolar modo Zanetti…ma si sa…il calcio è un gioco da ignoranti…

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