Allievi incerottati e sconfitti
TELVE – FIEMME 3-4 (1-2)
Sconfitta casalinga di misura per i ragazzi gialloverdi che, in casa, devono arrendersi al Fiemme. E’ stata una giornata iniziata male e finita peggio, quella di sabato per la formazione del Telve che è scesa in campo molto incerottata a causa della parecchie assenze e priva dei due estremi difensori Jarek Fratczak (colpito dall’influenza nella giornata di venerdì) e Omar Ahjab (in castigo per qualche bischerata di troppo) e, con Sirio Trentin in non perfette condizioni fisiche, a causa di un fastidioso mal di schiena. A tutto questo ci aggiungiamo assenze non ben giustificate e le influenze dell’ultimo minuto, febbre il sabato e abili e arruolati la domenica mattina, in occasione del torneo organizzato dalla Parrocchia di Borgo Valsugana, per la cronaca partita è stata disputata sotto una leggerissima pioggia, non certo il massimo per l’influenza. Mah, i poteri e le vie del Signore sono sempre più infinite. Allora, la domanda mi sorge spontanea: a tutto questo dirigenti e allenatori che possono fare? Beh nulla, si giustifica tutto con il fatto che sono dei ragazzi e che qualche bischerata la si deve lasciare passare. Tradotto in un termine molto terra a terra dirigenti e allenatori non contano un piffero, l’importante che i giocatori comandino e quando ne hanno voglia rispondano presente. Scusate dello sfogo, peraltro dovuto, in quanto corrisponde alla pura e merita verità, passiamo a raccontarvi quanto è successo sabato pomeriggio sul campo di Telve.
I ragazzi gialloverdi partono subito alla grande, creando, nei primi dieci minuti, tre nitide occasioni da rete, dimostrando un gioco tutto di prima e in velocità che ha letteralmente mandato in tilt la formazione fiemmese. Al 3’ era Brahim Karim che recupera palla a centrocampo, apriva per Sirio Trentin che metteva in movimento sulla corsia di destra Federico Ferrai che, superava in velocità il proprio diretto controllore e, entrato in aria di rigore, vedeva il suo tiro salvato sulla linea di porta, a portiere battuto, dai difensori ospiti. Due minuti dopo è ancora Federico Ferrai innescato da Brahim Karim che vedeva la sua conclusione respinta dall’estremo difensore Mich. Al 7’ Federico Ferrari si procurava un calcio di punizione dai 20 metri; la conclusione di Brahim Karim, veniva respinta da Mich. Quando meno te lo aspetti, da azione d’angolo gli ospiti passano in vantaggio: correva l’8’, quando Vanzetta, incaricato dell’angolo, scodellava la palla al centro, sul primo palo la sfera veniva respinta da Mattia Mezzanotte sui piedi di Schmidt che infilava a fil di palo. Da qui i ragazzi gialloverdi perdevano letteralmente la bussola e ne approfittano gli ospiti per raddoppiare: l’azione partiva dalla trequarti con Filippi che rubava palla a Nicola Stroppa e, giunto ai 18 metri, infilava Stefano Lippi con un diagonale imparabile che si insaccava alla destra. Prima del riposo, i ragazzi telvati accorciavano le distanze; l’azione partiva dal piede di Brahim Karim che recuperava palla a centrocampo e serviva Mattia Mezzanotte, lancio millimetrico per Giuseppe Hermes Scimca che entrava in area dalla sinistra e metteva in mezzo dove Federico Ferrai era abile ad anticipare gli avversari ed insaccare alle spalle del portiere Mich.
Ad inizio ripresa il Telve pareggiava: Sirio Trentin recuperava palla a centrocampo e serviva Brahim Karim che faceva partire un fendente che si infilava alla destra dell’estremo difensore Mich. Gli ospiti ritornavano in vantaggio tre minuti dopo, quando l’arbitro inspiegabilmente assegnava un calcio di rigore per un fallo inesistente di Samuele Ropelato ai danni di Delvai. La massima punizione veniva trasformata da Zorzi, con Stefano Lippi che intuiva la traiettoria della palla. La compagine di casa cercava in tutti i modi di pervenire al pareggio, ma la conclusione di Giuseppe Hermes Scimeca (20’) usciva alta sopra la traversa e l’inzuccata a colpo sicuro di Brahim Karim (32’), veniva miracolosamente parata in due tempi da Mich. Come spesso accade nel gioco del calcio da un goal mancato ne esce uno subito e così è accaduto: su azione di contropiede al 36’ Stoffie, superava in velocità Marco Biasetto ed entrato in area serviva Filippi che metteva alle spalle di Stefano Lippi. I gialloverdi non si davano per vinti ed accorciano le distanze con Cristian Debortoli che di sinistro, piede poco usato dal centrale difensivo gialloverde, infilava Mich.
Non è certo stata una partita ben giocata dai ragazzi del Telve, eccezion fatta per i primi 10’ in cui hanno espresso un buon gioco, troppo poco per cercare di vincere le partite, ma purtroppo appena si va sotto si inizia a non giocare più affidandosi a delle giocate singole invece che giocare di squadra e questo purtroppo è un difetto che deve essere eliminato il più presto possibile.
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