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“Non sottovalutiamo la Cauriol”

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simone trentin

Intervista a tutto campo con il Direttore Sportivo

Dopo la pausa Pasquale riprendono i campionati. Cogliamo l’occasione per fare due chiacchiere con il nostro Direttore Sportivo Simone Trentin per fare il punto sulla prima squadra.
 
Simone, innanzitutto come sta la squadra? Digeriti uova di cioccolato e colombe?
Gli allenamenti sono proseguiti secondo programma nonostante il brutto tempo di questi mesi. Purtroppo questo periodo è stato segnato da qualche infortunio di troppo durante amichevoli e allenamenti. Per quando riguarda la pausa Pasquale il peso dei ragazzi è piu o meno nei limiti…
 
 
Ormai svanito il sogno promozione, quali sono gli obbiettivi stagionali?
Io alla promozione ci credo ancora anche se è obbiettivamente  difficile. Davanti vanno tutte forte e ogni passo falso è decisivo. Ci sono ancora cinque compagini in lotta per il titolo e credo che tutto dipenderà dalle motivazioni.
 
 
Appunto parlando di motivazioni, domenica al “Diego Pecoraro” arriva la  Cauriol, una squadra abbastanza in crisi che ha collezionato 2 punti nelle ultime cinque gare, non c’è il rischio di sottovalutare l’avversario?
Hai detto bene.  Questo rischio c’è e purtroppo è nel nostro DNA quello di prendere sottogamba squadre cosidette deboli. Secondo me  la Cauriol non è una cattiva squadra. La classifica alle volte non rispecchia i veri valori. Dovremo stare attenti molto attenti.
 
 
Sconfiggere la squadra “fiamazza” significherebbe fare un regalo ai cugini del Valsugana che sperano in una miracolosa salvezza. Come vedi la squadra di Scurelle?
Ho visto alcune partite che hanno giocato qui a Telve e non li ho visti cosi male. Certamente hanno qualche difficoltà nel trovare la via del gol, ma è un ben gruppo e poi tutti noi conosciamo  le qualità dell’allenatore. La vedo dura ma sono sicuro che lotteranno fino all’ultima partita. Dal canto nostro  cercheremo di fare il punteggio pieno nella gara di domenica.

Mancano poche settimane alle elezione del nuovo direttivo in casa U.s. Telve, te la senti di fare un bilancio di questi due anni in società?
Il bilancio è sicuramente positivo, sia a livello personale, di esperienza fatta e come lavoro di squadra. Abbiamo cercato di portare avanti il discorso intrapreso anni prima dalle altre dirigenze. Naturalmente servono sempre forze fresche e anzi, approfitto di questa intervista per volgere  un invito a tutte le persone volenterose e appassionate di sport a entrare nel prossimo direttivo. Volti nuovi certo ma anche quelle persone che facevano parte un tempo e per fari motivi si sono allontanate. Le porte sono sempre aperte a tutti e certamente il lavoro non manca.

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ACCESSO VELOCE A CALENDARI E RISULTATI