Pagelle – Ortigaralefre e Civezzano
Telve-Ortigaralefre 1-0
Doppio impegno per lo zio Simon, considerate le partite ravvicinate…
Sofferta ma decisamente meritata vittoria nel derby con i rossoblù dell’Ortigaralefre da parte dei padroni di casa del Telve. Certo il match giocato in notturna di fronte ad una buona cornice di pubblico poteva essere chiuso con largo anticipo e non tenere con il fiato sospeso sino a pochi minuti dalla fine. Lodevole l’impegno con cui tutti si sono applicati per portare a casa il risultato, nonostante un approccio un tantino timoroso specie nelle battute iniziali. Preoccupa un po’ il fatto di come sia difficile trovare la via della rete nonostante il numero delle occasioni create. Mettiamo in cascina i 3 punti e guardiamo alla trasferta di Civezzano con fiducia, cercando di crescere limitando gli ancor troppi errori in fase di costruzione della manovra e sottorete.
MYLONAS: poco impegnato. Una uscita a vuoto con il concorso dei compagni della difesa nel primo tempo e per il resto assiste senza correre reali pericoli ai tanti calci piazzati dell’Ortigaralefre. Ordinaria amministrazione rotta dal brivido dell’occasione capitata sui piedi di Bellumat che metteva a lato. Voto 6 ORDINARIO;
MONTIBELLER: Mato, schierato a destra del pacchetto arretrato gialloverde si prende cura di Bellumat ed entra spesso anche nelle giocate di Felicetti Carlo quando quest’ultimo si porta lungo l’out nell’allargamento della manovra dell’Ortigaralefre. Preciso negli anticipi e come sempre imperioso nello stacco aereo, denota anche una discreta scelta di tempo nel proporsi per la manovra offensiva lungo la corsia esterna. Qualche errore nella ricerca della triangolazione appoggiandosi orizzontalmente alla linea mediana poteva causare pericolose ripartenze degli ospiti. Cala nella ripresa ed esce per crampi. Voto 6,5 ATTENTO;
dal 70’ EL JAD: Adil entra e si piazza a destra con Therry che arretra in difesa. Non riesce a trovare precisione nel servire gli avanti del Telve per l’uno-due che lo potrebbe portare ad attaccare l’out data la sua rapidità. Ci mette la grinta anche se emerge come sia ancora acerbo dal punto di vista tattico (fatica a trovare il giusto equilibrio nei ripiegamenti difensivi). Voto 5,5 INDISCIPLINATO;
AGOSTINI Stefano: combatte con la consueta grinta tenendo d’occhio le incursioni ora di Furlan ora di Bellu quando quest’ultimo si sposta in fascia. Per contro qualche volta eccede nell’anticipare troppo la sovrapposizione in fase offensiva. Forse nel primo tempo andava cercato un po’ di più nel cercare di dare respiro alla manovra. Nella ripresa un solo errore che però poteva costare caro quando si perde Bellu che per poco non ci beffava con quel tiro a giro. Non molla sino alla fine. Voto 6,5 MOTORINO;
CARINI: Mezzo punto in meno per come si fa ingenuamente ammonire nel corso dei primi 45’ minuti. Vertice basso dell’ipotetico 4-3-1-2 messo in campo da mister Trentin si avvale soprattutto della forza fisica e della corsa di Simone Agostini e Therry per rilanciare in verticale la manovra gialloverde. Buone un bel paio di iniziative che innescano Sheva anche se talvolta per eccesso di foga agonistica tende a proporsi e a giocare a ridosso del centrocampista esterno creando pericoloso spazio a metacampo dove sono nate le pericolose ripartenze degli ospiti (l’affanno difensivo che ne è scaturito ha portato a numerosi calci di punzione dal limite). Regge bene anche nella ripresa. Peccato salti le prossime due gare. Voto 6. INGENUO;
FRANCESCHINI: Si deve prendere cura del giocatore forse più talentuoso dell’Ortigara, quel Caon ex Borgo che benché fermo da un anno lo ha spesso messo in difficoltà arretrando e ripartendo in velocità sempre per via centrale. Roby lo controlla agevolemente quando riesce ad anticiparlo (e lo fa con la consueta ottimale scelta di tempo nel gioco aereo) mentre va in difficoltà quando esce troppo dalla linea. Anche lui concede un pericoloso calcio di punzione nel tentativo di fermarne la corsa verso la porta. Gran bel duello che Roby porta a casa anche con mestiere. Voto 6,5 ROCCIA;
FONTANA: Un’incompresione con Mylonas poteva portare l’Ortigara vicino alla rete nel corso del primo tempo. Per il resto guida da par suo il pacchetto arretrato ed è bravo a rilanciare con ordine la manovra offensiva. Nel secondo tempo è bravo a non arretrare troppo portando il Telve a non perdere eccessivo terreno e far avvicinare così pericolosamente l’Ortigara alla porta. Non riesce a trovare la via della rete quando sale sui calci d’angolo. Voto 6 GUIDA;
MICHELETTI Francesco: La sua assenza contro la Leno dovuta a fastidiosi problemi al tallone si era fatta pesantemente sentire. Nel primo tempo confeziona per i compagni almeno 3 palle goal nitide talmente è devastante quando parti in velocità, diventando di fatto immarcabile (Micheloni 2 volte e Dalfollo hanno avuto grazie a lui sui piedi la palla da depositare in rete). Bravo a svariare continuamente lungo tutto il fronte d’attacco e nella scelta del tempo giusto per dettare il passaggio in profondità ai compagni della linea mediana. Cala nella ripresa ma trova il tempo per crearsi anch’egli una palla goal. Come dice lo zio Simon si può essere determinanti anche senza segnare. Voto 7- STRARIPANTE;
AGOSTINI Simone: pur non sempre a suo agio nel trio di mediani impiegato dai padroni di casa (troppo distante da Alain e quindi talvolta troppo esterno) mette in campo tanta corsa e voglia di sacrificarsi aiutando e molto in fase di interdizione. Tante le palle recuperate direttamente da colui che doveva essere il faro delle giocate rossoblù, Felicetti Cesare. Gli si chiede maggior personalità anche nella ricerca della conclusione (ha nei piedi la battuta per far male). La rete di Micheloni nasce si da un errore a metà campo di Voltolini ma Simone è bravo a crederci e a mettere sui piedi di Emiliano un sontuoso assist dopo aver percorso 60 metri palla al piede lungo la fascia sinistra. VOTO 6,5 COMBATTENTE
DALFOLLO: buona la gara di Dalfollo per la sua straripante forza fisica nel togliere fiato alla manovra dell’OrtigaraLefre. Dà ragione al mister che ne vede la pericolosità quando parte da dietro e approfitta del gioco sugli esterni. Sheva gli mette una palla che dopo un suo tocco a botta sicura sbatte sulla traversa. Qualche pericolosa palla persa innesca alcuni pericolosi ribaltamenti di fronte (non deve indugiare troppo ed insistere nel possesso palla). Ancora da affinare l’intesa con i compagni delle linea mediana. Voto 6+ IMPEGNATO;
TERRAGNOLO: Schierato a metà campo nella frazione è spesso fuori dalla manovra in quanto il mancato rispetto dell’occupazione del proprio spazio porta Carini a ridurgli il raggio d’azione. Qualche grossolano errore nella gestione del possesso palla ma grande attenzione in fase di copertura dove da una grossa mano a Montibeller. Nella ripresa quando viene cercato con maggiore continuità sia nelle ripartenze che nella fase di possesso, i problemi fisici di Monti costringono il mister a riportarlo in difesa dove si adegua con costrutto a tenere i guai lontani dalla porta di Mylo. Voto 6+ COMBATTENTE;
MICHELONI: Se mettiamo nel conto almeno due palle goal nitide sparate sul portiere la valutazione potrebbe essere ingenerosa, ma ha il merito di farsi trovare pronto dettando ai compagni l’ultimo passaggio (in un caso poi a mio parere è stato davvero bravo il portiere avversario). Deve comunque essere più cattivo sottorete e giocare con più personalità. Bravo ad andare in pressione sul portatore di palla limitando sul nascere lo sviluppo del gioco dalle retrovie all’OrtigaraLefre. Segna poi la pesante rete che vale derby, tre punti e morale. Voto 6,5 GOLEADOR
Derby in cascina. Difficoltà a concretizzare le occasioni, manovra talvolta macchinosa, incapacità di dare costantemente respiro alla manovra e qualche errore di troppo negli scambi stanno però preoccupando un po’. Sarà meglio correggere queste lacune sin da domenica a Civezzano, altrimenti corriamo il rischio di andare incontro a brutte figure…. Per intanto godiamoci la vittoria. Avanti U.S. Telve
Civezzano sport-Telve 2-0
Il Telve esce sconfitto e ancora una volta ridimensionato da Civezzano: dopo una buona partenza con sprazzi di bel gioco (aggressività a metà campo, buon fraseggio e fluidità di manovra lungo l’intero fronte d’attacco e repentine variazioni di gioco) il Telve pian piano si assopisce e dopo aver creato un paio di belle occasioni, pur rischiando su qualche ribaltamento di fronte, non riesce a dare continuità alle proprie giocate. Senza nulla togliere al Civezzano che evidentemente non ha tanti punti per caso la squadra di Mulchande non è apparsa irresistibile e sono certamente più i demeriti nostri. Tristemente sono emersi l’incapacità di monetizzare le occasioni, i grossolani errori in fase di non possesso (pacchiano davvero -e di tutto il pacchetto arretrato- quello che ha portato in vantaggio i padroni di casa). A mio parere vergognosa è stata l’assenza di reazione alla rete dello svantaggio: il carattere di una formazione emerge anche quando le cose non vanno bene!!!!!!!!!!!!!!!! Vogliamo undici leoni in campo. Ecco è necessario ripartire da un maggiore attaccamento per la maglia e credetimi anche da una maggior umiltà da parta di tutti. Avio in trasferta e corazzata CastelSanGiorgio in casa non saranno certamente test facili. La classifica piange….le palle si devono tirar fuori ADESSO!!!!!!!!!!!!! Dimostriamo di essere una SQUADRA e che cavoli!!!!!!!!!
MYLONAS: graziato da Scartezzini nel primo tempo quando perde una palla dentro l’area piccola, combina il pasticcio assieme ai compagni in occasione della prima rete del Civezzano nella ripresa. Insicuro anche in occasione della traversa colpita dai padroni di casa nel finale. Voto 5 FUORIFASE;
FRANCESCHINI: Roby è in buone condizioni fisiche e trova con continuità e puntualità l’anticipo specie nel gioco aereo, anche se “liscia” pericolosamente una palla sul finire della prima frazione che non viene sfruttata da Carnielli. Anch’egli rimane sui blocchi in occasione del vantaggio dei rossi di Civezzano. Voto 6 DISCRETO;
FONTANA: Anche Fonta come tutta la squadra parte bene, guidando i compagni a stare alti mantenendo corta la squadra di Trentin. Un paio di chiusure da par suo nella prima frazione ed una bella palla per Sheva che per poco non porta il Telve in vantaggio. Nella ripresa però combina la frittata in occasione del vantaggio del Civezzano (errore di misura che lo fa saltare a vuoto e mette Rizzoli libero di battere a rete: come dicevano c’è un gran bel concorso di colpa). Pure lui non dà l’idea di reagire e non dà la scossa come si deve. Lo vogliamo più leader. Voto 5,5 LEGNOSO;
AGOSTINI Stefano: nella prima frazione si trova molto spesso senza un uomo di riferimento ed ha anche spazio per spingere, bravo ad aspettare un giro palla che in troppe occasioni non arriva. Cerca comunque di dare l’appoggio alle iniziative di Sheva. Da rivedere la sua intesa con Slompo. Nella ripresa viene saltato in più di un’occasione dagli esterni del Civezzano. Si difende con mestiere ma non riesce mai ad incidere. Voto 5,5 DISTRATTO;
MONTIBELLER: Valutazione macchiata da grossolano errore, altrimenti opposto a Luchi gioca una partita maschia attento all’anticipo e ai movimenti dell’avversario, bravo a dare una mano a Therry che soffre Scartezzini nella prima frazione, sembra davvero vicino alla migliore condizione. Prima frazione quasi impeccabile, nella ripresa si piazza sul neo entrato Rizzoli e innesca un duello fatto di “sportellate”con lo stesso. Bene sino a quando entra nella “frittata collettiva” con cui il Telve subisce la rete (ad opera dello stesso Rizzoli). Tiene duro nonostante risenta di qualche noia di carattere muscolare. Voto 6- ROCCIA;
TERRAGNOLO: Il migliore dei suoi, diligente nella prima frazione a sacrificarsi sulla linea dei difensori per prevenire le incursioni di Scartezzini, cerca sempre di attaccare (non sempre supportato dai compagni di reparto) l’avversario in fase di transizione con palla scoperta e proprio da una palla rubata a metà campo da il là ad una pregevole azione che lo porta a lambire la traversa con una bella conclusione da fuori. Anche nella ripresa è uno dei pochi a cercare reagire alla rete dello svantaggio prodigandosi ad incitare i compagni. Bravo ad adattarsi alle esigenze tattiche imposte dal mister. Voto 7 CUOREGIALLOVERDE;
AGOSTINI Simone: schierato a destra dei tre mediani è quello che dovrebbe avere maggiore libertà d’azione, e spesso la palla passa dalle sue parti nella prima fase del match. Lui è bravo a cercare la verticalizzazione, ma spesso si ostina a giocare appoggiando la manovra lungo la facia destra anziché cercare di cambiare gioco dando ampiezza alla manovra. A volte è lasciato isolato dalla posizione troppo avanzata di Dalfollo ma ancora da lui ci si aspetta di più. Anche qualche bella conclusione dalla distanza. Deve, perché ne ha le doti, diventare il nostro valore aggiunto. Voto 6= TIMIDO;
dal 31’ s.t. EL JAD ADIL: purtroppo al suo ingresso in campo il Civezzano raddoppia e lui quasi mai, se non in una sola occasione riesce ad andare sul fondo in velocità e mettere la palla in mezzo. Da rivedere come esterno in quanto ha rapidità e dribbling necessari a dare fantasia alla manovra gialloverde. Il suo contributo a Civezzano è stato comunque impalpabile. Voto S.v. METEORA;
MICHELETTI Francesco: bene Sheva nella prima frazione con una ventina di minuti dov’è letteralmente immarcabile. Bravo ad allargarsi e ricever palla attaccando subito in profondità. Dalfollo per un’inezia non arriva sul pallone che gli mette appena dentro l’area, così come in un’altra occasione sempre dalla sinistra. Nella ripresa cala fisicamente. Ha un’occasione che calcia a lato. Voto 6,5 FRECCIA;
DALFOLLO: Nel primo tempo, pur giocando in una posizione eccessivamente avanzata è bravo a cercare di alimentare l’azione offensiva dei gialloverdi giocando spesso la palla di prima e cercando gli inserimenti di Therry a destra. In occasione di un veloce ribaltamento di fronte ha sui piedi un assist per la coppia d’attacco. Combatte ma “litiga” spesso con la palla e specie nella ripresa perde un numero notevole di palloni. Non riesce ad andare alla conclusione. Da capitano lo vogliamo più incisivo nell’incitare i compagni. Da lui ci attendiamo la “scossa” per ripartire. Voto 5,5 BLOCCATO;
SLOMPO: giocatore dalle doti tecniche indiscutibili, quando tocca il pallone si vede che ha genialità (spara alto al volo nel primo tempo dimostrando anche coraggio nelle scelte). E’ però troppo poco nel vivo del gioco, attacca la sfera e porta pressione all’avversario quasi sempre in ritardo mettendo in difficoltà l’esterno che gli gioca a fianco e correndo spesso a vuoto. Da lui ci si aspetta di più del compitino, perché come detto le capacità ci sono tutte. Voto 5,5 IMPALPABILE;
dal 20’s.t. FRATTON: si piazza a destra e nelle intenzioni del mister avrebbe dovuto dare un discreto contributo allargandosi a favorendo le giocate lungo la fascia destra. Il vantaggio de padroni di casa ne rende quasi nullo l’impiego anche perché non trova mai il compagno pronto ad attenderne l’inserimento da dietro e le sue sovrapposizioni vengono ignorate. Con l’entrata di Adil lungo lo stesso out le cose non cambiano. VOTO 5,5 IMPEGNATO;
MICHELONI: Emiliano dopo pochi minuti incappa in un piccola contrattura dietro al ginocchio che ne condiziona la corsa. Come di consueto si danna l’anima per cercare di occupare gli spazi e costituire un punto di riferimento per la manovra del Telve. Va alla conclusione da fuori ed impegna il portiere ad una deviazione che lambisce la traversa ed ancora tanto nel primo tempo che nel secondo ha sui piedi la possibilità di segnare ma la sciupa in entrambe le occasioni. Cala nel finale. Voto 5,5 INCONCLUDENTE;
Perdere si può, ma cazzarola, non così, non così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Facciamo quadrato e cerchiamo di essere squadra anche in questo momento difficile!! Le potenzialità ci sono tutte, serve CARATTERE, ragazzi, DOBBIAMO VOLERE davvero uscire dalla crisi e lottare con i più forti. Altrimenti, molti lo hanno già vissuto, diventa dura e si rischia veramente di peggiorare le cose…RIPARTIAMO da questo anche mentre siamo in campo per la partitella d’allenamento!!!!!!!!!!! Sotto da subito!!!!!!!!!!
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