Home Prima Squadra Le pagelle di zio Simon Pagelle Ortigaralefre-Telve

Pagelle Ortigaralefre-Telve

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26.03.2012 – Ragazzi….NON CI SIAMO La prova di maturità della squadra, beh in questo caso è stata un bocciatura a tutti gli effetti. Complimenti all’Ortigaralefre che ha messo in campo quello che ci vuole per vincere queste partite, sempre fuori dagli schemi rispetto agli equilibri della stagione agonistica: FAME E VOGLIA A MILLE!!!Il Telve, quello vero, con tutto il rispetto per gli avversari che ripeto hanno grandi meriti, avrebbe portato a casa la partita. Quello sceso in campo a Villa ha perso meritatamente, no scuse. Peccato perché la sconfitta della prima della classe ed i risultati delle avversarie rendono ancora più amara la sconfitta. Come dicevo, quando si cade dalla bicicletta è necessario rialzarsi e riprovare subito. Ogni partita una finale e poi, poi vedremo. Già domenica il Civezzano di mister Mulchande va affrontato con altro piglio e determinazione, altrimenti si rischiano solamente brutte figure. Forza ragazzi, non molliamo, non ce lo meritiamo. AVANTI TUTTA ancora

NOVELLO: miracoloso ma senza fortuna perché poco protetto dai compagni al 20’ quando para su Floriani ma nulla può su tap-in di Caon, forse ingannato dalla traiettoria dello stesso Floriani in occasione della rete del 3 a 0 nel finale di primo tempo. Secondo tempo quasi da spettatore, ma sempre attento. Voto 6 Sfortunato;

MONTIBELLER: Parte bene su Floriani con buona scelta di tempo negli anticipi e forza nel gioco aereo, ma poi commette un ingenuo fallo da rigore, che tra l’altro gli costerà la giornata di squalifica, sullo stesso scatenato attacante che stava andando verso il fondo defilato a sinistra e che il buon Mato ha steso anziché accompagnare, poi si fa sorprendere dalla grande giocata dello stesso bomber del Ortigaralefre al quale da troppo specchio di porta sulla bella conclusione per la rete del 3 a 0; l’assenza di Fonta, escluso per scelta tattica di avere un centrocampo maggiormente aggressivo, ne mette a nudo i limiti di carattere. Forza Monti l’imperativo è rialzare la testa e ripartire. Voto 5 Ingenuo;

dal 1’ s.t. MICHELETTI LORENZO: entra e di piazza a metà campo. Mette in campo la cattiveria giusta ma forse un po’ troppa foga lo porta a poca precisione negli appoggi con delle verticalizzazioni spesso fuori misura. Prova una bomba su punizione che impegna l’ottimo Stefani e imbecca Micheloni che non riesce, grazie ancora alla bravura dell’estremo di casa, a mettere dentro da due passi. Mette il carattere che va messo nel derby, dove qualche botta è indice di voglia di combattere. Voto 6,5 Combattente;

AGOSTINI Stefano: A disagio dentro la linea difensiva a 3 e privo della guida del buon Fonta diciamo subito ad onor del vero che non è granchè impegnato lungo l’out di sua competenza. E’ portato a spingere ma lo deve fare con maggior disciplina tattica. In occasione della rete del vantaggio dei padroni di casa, si fuma Caon lasciato libero di battere a rete. Bene nella ripresa dove pur spesso in inferiorità numerica con la squadra sbilanciata in avanti per tentare di raddrizzare la partita è bravo a non lasciarsi saltare se non in un’occasione. Un po’ stanco.
Voto 6 Titubante;

TERRAGNOLO sfortunato il buon Therry che è il più pericoloso dei suoi: va vicino alla rete con una palla respinta sulla linea?? In avvio, poi cade male sul gibboso campo di Agnedo e deve lasciare il campo. Peccato per anche il suo contributo in termini di grinta e carattere avrebbe potuto contribuire ad una foga agonistica che si addice ad un derby e che si è vista troppo poco nell’atteggiamento della formazione di Trentin. Speriamo non sia nulla di grave. Voto S.v. Sfortunato;

dal 24’ p.t. FONTANA:  Diffidato assieme a Monti e nel tentativo di non rischiare entrambi i centrali per la gara di domenica prossima contro il team di Mulchande è stato tenuto un po’ a sorpresa fuori dall’undici titolare. Entra un po’ a freddo e fatica a tenere alta la linea difensiva che è sorpresa in occasione della terza segnatura dei padroni di casa. Bene nella ripresa dove pur con la squadra sbilanciata in avanti è bravo, a non consentire giocate eccessivamente pericolose agli avanti di casa con alcune pregevoli chiusure e con ricerca continua della risalita della squadra sin a ridosso della metà campo. Non trova, e quando mai, il tap-in per una rete in mischia su azione d’angolo: sarebbe ora. Voto 6,5 Disciplinato;

FRANCESCHINI: Roby è forse il più positivo dei suoi anche se in occasione della rete dello svantaggio non va a protezione del portiere sulla bella conclusione di Foriani per il resto, opposto ora a Stefani ora a Caon non concede granché all’avversario. Bene di testa e ottimo nell’anticipare sul nascere le potenziali azioni di contropiede dell’Ortigaralefre. Importante in questa fase in i centrali Monti e Fonta sono o squalificati o in odor di squalifica. Sta bene ed è in condizione. Voto 7 Combattente;

CARINI: Combatte come sempre con grande generosità, ma spesso da solo e talvolta con poca precisione. Non lo aiuta la scarsa vena di Dalfollo e la partita abulica di PavelRava ma quasi mai è in grado di far ripartire la squadra. Meglio nella ripresa quando viene assistito da Lorenz ma già da domenica prossima i gialloverdi lo dovranno vedere in palla perché è determinante nel suo ruolo di vertice basso della linea mediana dei gialloverdi, come ha ampiamente dimostrato in più di un’occasione. Si deve prendere anche qualche responsabilità in più in fase di conclusione. Voto 5,5 Confusionario;

MICHELETTI Francesco: in una giornata come quella di ieri c’è il rammarico a parere di chi scrive ancora maggiore per la scarsa vena soprattutto a metà campo in quanto la sensazione era che i due attaccanti se riforniti a dovere avrebbero potuto colpire la retroguardia dei padroni di casa (alla quale va il grande merito di aver per’altro sbagliato davvero poco=complimenti davvero); Sheva pur con qualche palla persa di troppo andava cercato di più. Va alla conclusione solamente in un paio di occasione. Lo aspettiamo domenica prossima. Voto 6 pocoservito;

DALFOLLO Dalfollo sente troppo la gara e il campo gibboso e a “rischio” caviglia non gli da la necessaria serenità per rendere al meglio. Litiga spesso con la palla e se si danna l’anima per recupare palloni poche volte ci riesce e in appoggio commette troppi errori. Nel primo tempo è lento a capire unitamente a Carini e Micheletti che la difesa andava coperta di più e nella ripresa insiste talvolta nell’azione personale. Va ritrovato il miglior capitano per le ambizioni del Telve, questo è scontato. Voto 5 Impalpabile;

EL JAAD: Adil va in difficoltà nel primo tempo quando i padroni di casa attaccano a sinistra (tutte le azioni pericolose sono arrivate da quel versante) perché soffre la mancata copertura della difesa a 4 in linea. Meglio nella ripresa quando l’atteggiamento per forza più aggressivo dei compagni lo aiuta a poter cercare maggiormente l’affondo. Non trova il guizzo vincente ma un paio di crosso pericolosi arrivano da destra quando salta l’uomo con la consueta eleganza. Più concreto ma comunque egualmente positivo. Voto 6,5 costante;

MICHELETTI Manuel: non pervenuto. Abulico e mai incisivo, lungo la sua zona di copetenza nel primo tempo era opposto a Bombasaro ma incredibilmente non ne è uscito nulla. Meglio nella ripresa ma per fare la differenza necessitiamo del miglior Rava, ago tattico della bilancia della formazione di mister Trentin ma che come molti compagni ieri ha “sentito” troppo il match e ha disputato una gara decisamente incolore. Lo vogliamo sin da martedì cattivo al punto giusto, domenica era anche psicologicamente “lontano” dall’intensità della partita. Voto 5 non pervenuto;

dal 75’ SLOMPO: Gian ci teneva a giocare ed è entrato con tutta la cattiveria agonistica che aveva in corpo ma come spesso gli accade con troppi errori di misura (inspiegabili per un giocatore delle sue qualità che non mi stanco di ripetere sono davvero notevoli). Forse gli gioverebbe maggior continuità di gioco…ma comunque può e deve incidere di più. Voto 5,5 timido;

MICHELONI: primo tempo quasi mai pericoloso e poco cercato. Ripresa da grande combattente, subisce il gioco maschio degli attenti difensori rossoblù ma trova lo spiraglio giusto su azione d’angolo quando riapre la gara in maniera caparbia con l’undicesima segnatura stagionale. Va vicinissimo alla rete in altre due occasioni (conclusione da lontano che per poco non soprendere l’estremo Stefani un po’ fuori dai pali e conclusione da due passi su invito di Lorenz ben neutralizzata dallo stesso portiere). Lotta su ogni palla e va molto in pressione impedendo alla manovra dei padroni di casa di ripartire sin dalle retrovie. Il suo lo ha fatto e lo vogliamo carico anche per domenica prossima   Voto 6,5 Bomber!

Una parola, non scontata anche se lo zio la ripete spesso: CUORE E DETERMINAZIONE!!! Se, con le doti tecniche, la disciplina tattica che abbiamo, riusciremo a tradurle in campo, sono certo che non dobbiamo temere, pur rispettando tutti, nessuno. Ma se viceversa rimarranno solo parole, beh, allora saranno guai perché in tal caso avremo serie possibilità di riuscire a farci ancora del male come successo domenica. Basta voli pindarici, giù  e giù bene e pedalare raga!!! Ma sin da martedì

 

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