Home Prima Squadra Le pagelle di zio Simon Pagelle Calceranica- Telve

Pagelle Calceranica- Telve

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zio simon

09.11.2011Sofferta ma meritata vittoria in riva al lago per la squadra di Trentin & Trentin. Vincere in casa del Calceranica siamo certi non sarà facile per nessuno e lo dimostra lo score dei padroni di casa negli incontri giocati sul campo amico. La squadra di mister Zanghellini è completa e dispone di un organico di primordine con alcuni elementi dalle comprovate doti tecniche (Vettorazzi e Leonardelli su tutti) e con una linea difensiva che è difficile mettere in difficoltà. Ebbene, i nostri con una partita maschia, con una partecipazione corale alla manovra e con un notevole cinismo sottorete sono riusciti ad avere la meglio e a porre le basi per il risultato pieno ancora nella prima frazione. La ripresa, con la bella rete di Leonardelli che da subito ha rimesso in salita il match ha messo in evidenza il limite della squadra gialloverde: basta abbassare di un niente l’intensità e la concentrazione che si commettono delle ingenuità che sistematicamente si trasformano in reti per gli avversari: qui si deve migliorare, per affrontare le ultime due gare del girono d’andata nel migliore dei modi e poter così recitare sempre da protagonisti il ruolo di outsider di lusso del girone. Ai ragazzi ed al campo le risposte a queste attese, per il momento godiamoci il quinto successo di fila e vediamo di lavorare bene in settimana. Grandi raga

 

 

MYLONAS: preferito ancora una volta al buon Novello di domenica scorsa, Gabriele non delude per quanto poco possa essere stato impegnato, nella ripresa toglie letteralmente dall’angolino la rete del pari su tiro del solito Leonardelli. Si  fa sentire incitandoli a mantenere alta la tensione i compagni della linea difensiva.  Voto  6,5 SICURO;

 

FRANCESCHINI: Roby si prende cura del forte Moser che fa della potenza fisica e della rapidità sul breve le sue armi migliori. Il centrale di Carzano lotta alla pari nel corso del primo tempo e risponde da par suo: grande nell’anticipo e quasi insuperabile nel gioco aereo. Gioca con la calma e se non fosse per il piede, diciamo così un tantino “ruvido” ricorda da questo punto di vista il buon Nesta. E’ bravo ed ordinato nello scaricare palla all’esterno. Nella ripresa dopo l’errore di Lorenz non riesce a chiudere su Leonardelli in occasione della rete che riporta sotto i padroni di casa. E’ diffidato, ma a Pinè sarebbe bene averlo…   Voto 6,5 CORIACEO;

 

 

AGOSTINI Schierato nel consueto ruolo di esterno a sinistra si trova di fronte il forte Vettorazzi, veloce esterno di scuola Levico: beh, diciamo che il giovane non se ne preoccupa e con la consueta semplicità fa ancora una volta il suo: bravo a chiudere la diagonale difensiva con ottimo senso della posizione e tempismo nelle chiusure (anche in scivolata ove occorre) da una grossa mano al gemello ed alla linea mediana in occasione delle ripartenze lungo l’out dove magari non trova la profondità per andare al traversone ma nel contempo da spazio agli inserimenti per vie centrali di Dalfollo e Carini. Bene anche nella ripresa. Voto 7 DIESEL;

 

 

MICHELETTI LORENZO:  schierato un po’ a sopresa esterno destro (ruolo che ha ricoperto anche nell’anno di promozione a Levico) si prende cura del buon Leonardelli. Favorito dal fatto che quest’ultimo gioca piuttosto guardingo ne aprofitta per rendersi pericoloso in avanti alcuni buoni inserimenti, dando sicuramente una grossa mano all’azione offensiva del Telve. Nella ripresa però con il “rosso” che sale in cattedra non riesce a contenerne le costanti sovrapposizioni e quando risulta evidente che il Calceranica è da lì che vuole aprire la linea difensiva il mister lo sostituisce con Fratton  Voto 6 ORDINATO;

 

dal 25’ s.t. FRATTON: frato,come di consueto, entra bene nel match. Non bello da vedere si attacca al Rosso e con mestiere ne frena l’impeto. In più di un’occasione è bravo a rubare il tempo ed a recupare palla per riportare oltre la metacampo il baricentro della squadra. Ben innescato da Rava e Dalfollo cerca spesso l’inserimento lungo la linea dell’out e va sul fondo il traversone con una “discreta” velocità. Peccato nel finale non metta la palla per l’accorrente Rava che era solo davanti alla porta. Come dicevamo jolly prezioso comunque. Voto 6,5 VOLITIVO;

 

MONTIBELLER: si prende cura di Polenta, forte nel gioco aereo, ed è bravo a non farsi risucchiare troppo dai frequenti ripiegamenti di quest’ultimo a ridosso della linea mediana a caccia di palle giocabili per alimentare la manovra della squadra di patron Giacomini. Il duello in quota è sostanzialmente chiuso in parità, anche se Monti non gli concede davvero poco dentro l’area (un solo errore su spizzata di Moser potrebbe però essere fatale: se Neno non salva sulla linea è pareggio. Bene la tenuta fisica anche nel corso della ripresa dove soltanto nei primi 20 minuti con l’eccessivo arretramento della linea mediana la palla danza pericolosamente troppo vicina al limite dei 16 metri. Monti c’è. Voto 6,5 BULLDOZZER;

 

FONTANA: the wall sente l’aria di casa (quella vecchia ovviamente) e al pari di Emiliano vuole ben figurare. Diciamolo subito, non è stato un incontro che lo ha visto “sudare” troppo, ma lui è stato bravo a non perdere la concentrazione e pur con qualche errore di misura è rapido e preciso nelle chiusure anche sugli esterni (laddove seguendo le indicazioni del mister questi ultimi fossero sfuggiti agli esterni. Grande tranquillità nella guida del pacchetto arretrato e nella scelta di allungare per le punte alleggerendo la pressione dei padroni di casa, specie nelle fasi iniziali della ripresa. Peccato non riesca più ad “inzuccare” in modo vincente (una palla buona l’ha avuta ad inizio partita ma la porta resta una chimera.. hi hi). Vogliamo sentire di più la tua voce!!!!!!!!!!! Voto 7 MASTINO;

 

MICHELETTI FRANCESCO: Sheva è come sempre una mina pronta all’innesco quando sceglie di defilarsi per dare il là all’assist del compagno muovendosi  per vie laterali lungo il fronte d’attacco.

Nella prima frazione è bravo ada allargarsi lungo l’out di destra e favorire le incursioni di Dalfollo e Agostini. Colmano è bravo a dirgli di no quando tenta la  conclusione ben servito da Dalfollo.

Nella ripresa si rende pericoloso una volta, ben servito da Aldo ma si allunga un po’ troppo la palla e Colmano non ha difficoltà a far sua la sfera. Si accentra palla al piede ma viene stoppato sulla conclusione anche poco prima di uscire.   Voto 6 UTILE;

 

dal 30’ s.t. Micheletti Manuel:  Rava entra e come sempre da il massimo. Schierato seconda punta con compiti di assistere la manovra lungo la corsia di destra, svolge bene il compito con la consueta abilità nel difender palla, subendo fallo e affievolendo così le velleità dei padroni di casa. Detta bene il movimento all’esterno (Fratton in questo caso) per l’affondo e si propone anche per il passaggio di ritorno. Crediamo che il Rava post infortunio abbia la classe e la fame necessari per le ambizioni della squadra.  .Voto 6,5  PRODUTTIVO;

 

CARINI: si vede meno di domenica scorsa, ma non significa che il suo apporto non sia stato determinante. Vertice arretrato di una linea mediana davvero potente è bravo a giocare alle spalle di Aldo e a non dare punti di riferimento agli avversari. Nel primo tempo è un piacere vederlo prender palla e dare il via all’azione offensiva del Telve con precisione negli appoggi e belle aperture per gli esterni senza disdegnare l’affondo per vie centrali. Il momento difficile per il Telve passa anche e soprattutto per il calo della coppia centrale ad inizio ripresa. Una diga così è da categoria superiore. Vediamo se saprà fare una rete (ahaha) da qui a fine campionato, per il resto godiamocelo, di nuovo tranquillo e…martello.Voto 7 ONNIPRESENTE;

 

DALFOLLO: il capitano è un periodo di forma strepitoso e si vede. E’ presente in ogni dove, carro armato pigliatutto: la palla è sempre sua (qualche volta la tiene anche troppo) e diventa potenzialmente pericolosa per come serve verticalmente ora Micheloni ora Sheva, non disdegnando il fraseggio con i compagni di reparto. I rinvii del portiere sono preda del biondo centrocampista (si punta era una volta) di Carzano che mette un’altra volta la ciliegina su una gara sopra le righe. La rate è un mix di forza, dribbling e freddezza. Voto 7,5 IMPRENDIBILE;

 

AGOSTINI Simone: “Simon” gioca una partita attenta, maschia e in sacrificio quando richiesto. Con un pizzico di rapidità in più potrebbe sfruttare meglio le due doti balistiche (due conclusioni da fuori nel primo tempo si spengono sul fondo a lato di Colmano. Con Carini e Dalfollo costituisce una cintura davvero potente a metà campo e combatte con grinta alla ricerca del pallone. Qualche errore di troppo in fase di disimpegno (talvolta è lezioso) ma nel secondo tempo è bravo a non farsi schiacciare e quando ne capita l’occasione si proietta in avanti palla al piede per vie centrali cercando di far risalire la squadra.Vogliamo qualche altra rete tipo “Vattaro”. Lui dalla distanza può diventare l’arma in più per i gialloverdi.  Voto 6,5  HERNANES;

 

MICHELONI Emi ci ha preso gusto ed anche contro gli ex compagni del Calceranica timbra il cartellino alla fine della prima frazione dove è bravo a tener palla, mettere fuori gioco il diretto marcatore e battere Colmano con un preciso diagonale poco dentro l’area di rigore; altra rete simile gli viene annullata per fuorigioco nel corso della seconda frazione. E’ bravo a spaziare lungo il fronte d’attacco e l’intesa con Sheva migliora gara dopo gara. Si sacrifica spesso in pressing sul portatore di palla avversario impedendo alla squadra del lago di manovrare indisturbata sotto la propria linea mediana. Bene sulle palle alte. Qualche errore di precisione nel servire il laterale che di volta in volta si propone. Voto 6,5 CHIRURGICO;

 

 

 

 

Il recupero completo di Rava, Therry quasi pronto sulla rampa di lancio (forse disponibile per Pinè) creeranno problemi di scelte per Roger, ma meglio così. Ora attenzione a squalifiche e “cavolate” dobbiamo lottare tutti a partire dall’impegno settimanale negli allenamenti per testare le nostre ambizioni in questo finale di andata. Lo zio vuole tirare giù ancora lo spogliatoio con lo ZIGO ZAGO ZA famoso e tutti vogliamo vedere il “piccolo” Mister sul lettino e gli occhiali appannati. Forza raga a parere mio siamo ancora padroni del nostro destino: dimostriamo di essere cresciuti e di essere diventati grandi….di testa: MENTALITA’ VINCENTE e in tutti: tutti sono importanti, anche chi purtroppo gioca meno, io ne sono convinto, non sono frasi fatte….

 

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ACCESSO VELOCE A CALENDARI E RISULTATI