Borgo – Telve 1-3 (0-1; 0-0; 0-2)
Sabato 21 la truppa guidata dal trio Roger-Simo-Rava ha fatto sua la sfida contro i cugini giallorossi guidati da Aldo Lorenzin e Donato Silvestri. In un bel pomeriggio di sole sul sintetico del centro sportivo di Borgo Valsugana, il Telve A ha vinto meritatamente al termine di un incontro non bellissimo dal punto di vista del gioco ma sicuramente combattuto come ben si addice ad un derby locale.
Assente Ethan ma presente finalmente Giovanni (che per tutta l’andata però sarà con i compagni solo saltuariamente visti gli impegni con l’Hockey) dicevamo che i nostri sul piano del gioco hanno fatto un passo inditro rispetto all’incontro con il Mattarello ma ci stava anche perché il giocare contro i cugini, molti dei quali conosciuti dai nostri ragazzi per via dei campus estivi, ha forse generato un po’ di sana tensione agonistica. In ogni caso l’esito della partita ha sostanzialmente sintetizzato quanto fatto vedere in campo con i nostri ragazzi ordinati in fase difensiva ed attenti a non far ripartire i padroni di casa che hanno cercato sempre la profondità per Maino ma che tolte un paio di occasioni(su un suo tiro da distanza ravvicinata Daniele si è meritato gli applausi anche della tifoseria avversaria) è sempre stato ben controllato da un grande Max.
Forse il Borgo ha sacrificato troppo il giocatore maggiormante tecnico qual è Valduga in marcatura sul nostro Stefano ed ha perso una delle fonti creative di gioco e pur essendo obiettivamente fisicamente superiore non è riuscito a sfruttare tale vantaggio ed ha concesso invece buone ripartenze ai nostri.
La cronaca. Primo tempo con il Telve in campo con Daniele tra i pali, Gabriele e Walid sulle corsie esterne e Max centrale a costituire la linea difensiva, Pietro playmaker a metà campo e Stefano e Gualti sul fronte d’attacco con il secondo, meno brillante rispetto alla grande partita giocata contro il Mattarello, che svariava lungo l’out di destra ed il compagno più a tutto campo. Borgo con maggior possesso palla ma mai pericoloso in avanti e Telve che invece con Pietro si presentava spesso in campo aperto e che metteva Stefano in grado di battere a rete (pregevoli un paio di conclusioni di cui una dalla distanza), dietro dicevamo Max chiudeva bene su Maino, mentre Walid ed un velocissimo Gabriele riuscivano ad evitare che il Borgo aprisse dei varchi lungo le corsie esterne con ottima scelta di tempo sugli anticipi; nel finale di frazione poi su invito di Stefano, Gualti colpiva per la rete della vittoria.
Seconda frazione che vedeva gli inserimenti di Giovanni a sinistra in luogo di Walid, con Pietro arretrato a centrale difensivo e Max portato sulla corsia di destra e Vanni entrato per Gabriele a dar manforte a metà campo a Stefano cui veniva chiesto di arretrare in copertura e Youssef entrato per Gualti a spingere in avanti. L’accorgimento tecnico poi di riportare Max al centro e Pietro a metà campo seppur con una maggiore attenzione alla fase difensiva lungo l’out di destra dove veniva collocato Youssef che prendeva coraggio e giocava una seconda parte di frazione davvero buona, assieme ad una maggiore spinta di Giovani creavano i presupposti per vedere un Telve finalmente dalle parti di Nigro (estremo di casa) con Stefano che andava vicino alla marcatura. Finale a reti inviolate.
Terza frazione con in campo ancora gli effettivi di inizio gara e gioco a senso unico tolta come dicevamo un’azione di contropiede che vedeva Maino battere a colpo sicuro ma che trovava un grande Daniele reattivo addirittura in presa prima ed in provvidenziale uscita dopo. Il Telve poi chiudeva con una doppietta di Stefano (la prima grazie anche ad un errore del portiere di casa, la seconda dopo l’ennesima bella combinazione con Pietro).
Avanti così e appuntamento a sabato 28 contro l’Audace proseguendo sulla crescita dal punto di vista individuale per quanto riguarda l’apprendimento dei fondamentali e lo sviluppo del gioco di squadra con soluzioni di tattica collettiva e rotazione di soluzioni di modulo al fine di poter misurare i piccoli con ruoli e disposizioni che garantiscano già da ora un certo grado di “elasticità” e contribuiscano a formare dei giocatori che perlomeno idealmente siano un tantino “universali” in quanto la specificità del ruolo sarà poi un compito per lo staff tecnico di categoria superiore.
Forza Telve e …un applauso ancora una volta per il fair Play a bordo campo da parte di tutti i familiari presenti.
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