Roncegno bestia nera dei Giovanissimi
Sconfitta per 3-2 in un derby rocambolesco e troppo nervoso
13.04.2012 Dopo due settimane di riposo tornano in campo i giovanissimi in una soleggiata giornata primaverile, resa ancor più bella dalla presenza sugli spalti di Roncegno di un tifoso davvero speciale: Christian Guerzoni tornato per la prima volta al campo dopo la malattia.
Al via del match i ragazzi di Emilio e Paolo si ritrovano con solo due cambi e un unico giocatore del ’98.
Senza timori partono, però, a tutta, decisi a vendicare la brutta sconfitta dell’andata. Il primo tempo è un monologo gialloverde, il Telve si rende pericoloso in più occasioni fino a trovare il vantaggio al 16’. Galoppata di uno scatenato Samuele Trentin che mette in mezzo, il tiro di Roberto deviato dai difensori finisce sui piedi di Bojan che è lesto ad insaccare.
Caricati dal vantaggio il Telve preme ma è bravo il portiere avversario a negare per tre volte il raddoppio. In difesa si corrono pochi rischi anche perché il Roncegno si affida solo a lanci lunghi però controllati da Stefan e compagni. Poi a 10 minuti dalla fine del tempo succede l’imprevisto, dormita difensiva con il n.10 Eccel freddo a beffare Simone in uscita.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con il Telve in attacco, prima è Roberto a colpire la traversa e poi sugli sviluppi di un angolo arriva il gol di Samuele Colme. Sembra il preludio a una goleada e invece improvvisamente il black out. Il Telve si scioglie come neve al sole e in tre minuti subisce un uno-due che manda al tappeto i ragazzi. Prima è Eccel a mandare in crisi i nostri centrali, svarione difensivo e gol del pareggio. Ottanta secondi dopo è il numero 8 a gonfiare la rete con una pregevole punizione.
Dopo il gol del Roncegno la partita si infiamma, complice alcuni evidenti errori dell’arbitro, tra l’altro oggi alla prima esperienza. In campo le due squadre danno il peggio di loro offrendo uno spettacolo davvero indecoroso: con parolacce, brutti falli e persino due espulsi (uno per parte).
Finisce con la vittoria del Roncegno, che non ha rubato nulla. Una squadra inferiore tecnicamente alla nostra ma che si è dimostrata più cinica e concreta sotto rete.
Per quanto riguarda il Telve troppo facile attaccarsi al caldo o agli errori arbitrali. Serve una piccola autocritica e pensare alle tante occasione sprecate o alle amnesie difensive. Troppo facile incolpare il caldo e gli errori arbitrali: l’arbitro in campo non è l’unico a sbagliare. Un ultimo sguardo agli spalti deve riportarci a considerare le cose davvero importanti.
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