TELVE – AUDACE 6-0 (1-0)
Nonostante l’infermeria piena (Stroppa, Krasniqi, Guerzoni e Ganarin) e alcuni giocatori in campo con problemi fisici (Baldi con la febbre, Sordo con i soliti problemi di schiena, Simone Trentin con la caviglia in disordine), i ragazzi di Dalfollo-Orsingher superano agevolmente l’Audace e conservano il primo posto in classifica, aggiudicandosi così il titolo -platonico- di “campioni d’inverno”, cosa assolutamente impensabile ad inizio stagione.
E ora la lunga, troppo lunga, pausa invernale: più di tre mesi prima dell’inizio del girone di ritorno!
Ma veniamo alla partita.
Come detto problemi in casa gialloverde, con Luca costretto a giocare nell’inedito ruolo di trequartista, alle spalle di Zanetti e con la panchina composta da soli tre elementi, fra i quali Colme “in prestito” dalla prima squadra. Anche gli ospiti hanno evidentemente qualche problema, dato che si presentano con solo dodici effettivi a disposizione di mister Battisti.
Il primo quarto d’ora scivola via (letteralmente, dato che si gioca sotto una leggera pioggia che bagna il terreno di gioco) tranquillamente senza niente da segnalare, con le due squadre che si studiano.
Il primo acuto è dell’Audace con un doppio tiro al 19′ respinto dalle gambe dei difensori.
L’azione degli ospiti serve a svegliare anche i padroni di casa che al 22′ si presentano dalle parti del portiere Arighi con un tiro di Mezzanotte intercettato senza problemi.
Al 24′ Fratton è costretto a uscire di piede per sventare un’azione ospite e sul ribaltamento di fronte si vede la prima vera occasione per il Telve: Samuele Trentin lancia in profondità rasoterra Mezzanotte che viene anticipato di un niente da Arighi.
Altra bella azione al 27′ quando Zanetti imbecca Samuele Trentin sulla fascia destra ma sul suo tiro cross Mezzanotte è in leggerissimo ritardo.
Il Telve sembra poter comandare il gioco, ma al 38′ si fa vedere l’Audace con un bel tiro da molto lontano di Celva che però si spegne a lato. Dal successivo rinvio Zanetti lancia ancora Samuele Trentin che però calcia alto.
Dopo che nei primi 30 minuti tre calci d’angolo calciati da Pecoraro non hanno sortito alcun effetto, al 42′ sul quarto tiro dalla bandierina arriva il gol del vantaggio, con l’incornata di Menguzzato che approfitta anche dell’errata uscita di Arighi.
Si va così al riposo sull’1-0.
Si torna in campo e la ripresa è un monologo gialloverde, interrotto solo da un tiro da lontano degli ospiti al 13′ parato in due tempi da Fratton; di fatto l’unico impegno del nostro portiere nel secondo tempo.
Il Telve raddoppia già al 4′ grazie a un errore del portiere Arighi che, ricevuta palla d un difensore, prova a eludere l’intervento di Zanetti che è invece bravo a strappare la palla dai piedi del portiere e a mettere in rete.
Un lancio in profondità al 9′ propizia il terzo gol, ancora con Zanetti che supera con freddezza Arighi.
Dopo la rete entra in campo Colme per Sordo e già al 12′ il neo entrato si rende pericoloso con un tiro da fuori area, terminato a lato.
Gaiotto entra in campo per un buon Rippa al 17′ e subito dopo Colme raccoglie il corner battuto rasoterra da Pecoraro e al volo di destro batte il portiere: 4-0.
Al 27′ spazio anche per Simone Trentin al posto di Debortoli e tre minuti dopo una punizione battuta da Baldi e respinta dalla barriera è raccolta da Samuele Trentin che dalla destra batte Arighi per la quinta volta.
Grossa occasione per Zanetti al 33′ che, lanciato in profondità, si trova a tu per tu con il portiere, bravo a mettere in angolo.
Al 35′ l’ultimo squillo della partita quando Colme ruba palla sulla tre quarti avversaria e, fatti pochi passi, calcia imparabilmente alle spalle di Arighi.
6-0 finale con l’Audace crollata nel secondo tempo e con il Telve che, nonostante i problemi fisici, esce bene alla distanza, una costante questa di tutto il girone di andata, segno che la preparazione è stata svolta in maniera adeguata. Come detto in apertura, peccato per la lunghissima sosta (il Comitato trentino della FIGC dovrebbe forse provare a risolvere il problema) che comunque dovrebbe consentire al Telve di recuperare completamente gli infortunati. Non sarà però facile mantenere o riprendere la forma per il 3 marzo 2018, data in cui si tornerà in campo affrontando il Solteri-San Giorgio.
Intanto godiamoci questo inaspettato primo posto, frutto di nove vittorie, un pareggio e una sconfitta, con ben 39 reti all’attivo (20 delle quali messe a segno da un ritrovato Zanetti) e solo 13 al passivo. Un bel ruolino di marcia che vede la squadra sopravanzare comunque di un solo punto il Porfido Albiano e di quattro il Fiemme, forse la squadra più bella affrontata. Ed è probabile che la vittoria finale arriderà a una di queste tre formazioni.
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